Marruca (Paliurus spina-christi)

la Marruca è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae, originario dei Paesi a clima temperato e diffuso a macchia e a siepe in tutta l’Italia peninsulare e insulare, ad eccezion fatta per le isole e le zone alpine. Il nome botanico di questo arbusto è Paliurus spina-christi: esso deriva dall’antica leggenda secondo la quale i rami spinosi sarebbero stati usati per fare la corona di spine di Cristo prima della crocifissione; in ogni caso, l’uso di questa pianta è molto antico, tanto che pare che già nel V secolo a.C. fosse conosciuta ai greci e ai romani, i quali chiamavo marrucini i popoli che coltivavano la marruca.

Questo arbusto, perenne e deciduo, è alto da 3 a 6 metri, ha ramoscelli flessibili molto spinati, foglie ovali lunghe 2–4 cm con picciolo corto e fiori ermafroditi. La fioritura della pianta va da luglio ad agosto con un'infiorescenza ad ombrello di piccoli fiori gialli,mentre  la maturazione dei frutti avviene tra ottobre e dicembre. La marruca è l’ideale per costruire delle siepi di difesa, oltre che per l’effetto decorativo dei suoi frutti, specie quando si seccano.                            
Una delle poche attestazioni della marrucca in ambito letterario è nella Bucolica v. 38-38 di Virgilio (Pro molli viola, pro purpureo narciso / Carduos et spinis surgit paliurus acutis): qui Virgilio le attribuisce  una valenza negativa a causa della sua spinosità e la si pone in antitesi all’armonia di fiori come il narciso e la viole.